Aosta Otto itinerari per visitare la Vallée

Enrico Massetti

Le montagne più alte d’Europa, i castelli medievali a protezione delle strade che attraversano le Alpi, utilizzate fin dai tempi dell’Impero Romano, le tradizioni agricole e la loro storia ancora oggi viva, gli impianti più sofisticati e avanzati per lo sci in stazioni frequentate da milioni di sciatori da tutto il mondo, i villaggi che si raggiungono solo con la funivia e non hanno una strada per le auto, i parchi naturali che proteggono flora e fauna, tutto questo, e altro ancora, è raccontato in questo libro sulla Valle d’Aosta, che descrive otto itinerari per visitare tutte le località della Valle.

La Valle d’Aosta è una regione verticale, si potrebbe dire, in senso fisico, per le tante alte cime che la circondano (tra cui il Monte Bianco, la montagna più alta d’Europa con i suoi 4.807 metri). Ma anche per la sorprendente concentrazione, in una regione di dimensioni così ridotte, di tanti splendori naturali, di tanti monumenti, di tanto prezioso patrimonio storico e artistico, di una densità che evoca, nel suo aspetto verticale, l’affollamento dei grattacieli di una metropoli dove lo spazio urbano orizzontale è scarso e prezioso.

Aosta, capoluogo di regione e unica provincia della Valle, è una città ricca di storia. Tracce dell’antica Augusta Pretoria (il nome latino di Aosta) sono facilmente visibili, come il magnifico Arco di Augusto (25 a.C.) e i resti del Teatro Romano. Per Aosta il Medioevo fu tutt’altro che buio: come centro essenziale dei traffici commerciali con la Francia e la Svizzera, la città godette di un lungo periodo di prosperità. Non è un caso che la Cattedrale e la Chiesa di S. Orso, due chiese di grande bellezza, risalgano al Medioevo.

La Valle d'Aosta è famosa per i suoi castelli medievali, primi fra tutti i Castelli di Fénis, Issogne e Verrès. Numerosi castelli sono diffusi su tutto il territorio regionale, alcuni dei quali splendidamente conservati, offrono una panoramica completa dell'architettura militare medievale. Dai giri massicci dell'anno 1000, ai castelli primitivi del XII-XIII sec., alle fortificazioni complesse del sec. XIII-XIV, fino alle raffinate residenze di inizio 1500, la Valle d'Aosta permette di viaggiare nel tempo nel medioevo, seguendo l'evoluzione delle tecniche militari, i cambiamenti economici, storici e culturali.

In Valle d'Aosta ci sono circa 150 edifici medievali, tra castelli, tour e case fortificate. Motivi storici, politici e geografici fecero della regione il centro di importanti rotte commerciali, che portarono ricchezza alle famiglie nobili locali, permettendo loro di realizzare edifici di alto livello artistico. È proprio in questo periodo che abbiamo i migliori capolavori, artistici - civili e religiosi - della Valle d'Aosta.

A Issogne, quello che dall'esterno sembra essere un semplice palazzo, ha al suo interno una splendida dimora, miracolosamente conservata nel suo aspetto del sec. 1500. Il castello, costruito su un sito utilizzato fin dall'epoca romana, ha origini antiche: già nel XII sec. è documentata una torre appartenente al vescovo di Aosta.  Molto significativi sono gli affreschi che rappresentano scene di vita quotidiana nel medioevo.

Questa guida tratta ampiamente il Castello di Issogne, con molte immagini del suo interno e delle lunette con scene medievali.

Il paesaggio è solcato, aspro e ondulato e molte delle colline della Valle sono coronate da castelli che sono stati costruiti tra il XII e il XIV secolo. Sono caratterizzati da alte torri, ognuna visibile all'altra, così che la serie di castelli rappresentava un efficiente sistema di vedetta e segnalazione che si estendeva per diverse centinaia di miglia da Torino a Martigny, in Francia. Un messaggio veniva trasmesso con le bandiere durante il giorno e con il fuoco durante la notte, e impiegava solo tre ore per andare da una città all'altra.

Questa guida riguarda le visite alla regione montana della Valle d’Aosta, con la descrizione di otto itinerari per visitare la valle. Le località trattate sono la città di Aosta, la bassa valle con i suoi castelli, una visita a Cogne e al Parco del Gran Paradiso, una visita a Morgex, La Thuile e al Passo del Piccolo San Bernardo, una a Courmayeur, una a Valpelline e al Passo del Gran San Bernardo, e tutti i paesi della Valtournenche.

Ci sono ampie descrizioni e foto a colori delle attrazioni.

Ha l’elenco di molte recensioni per i migliori ristoranti raccomandati per tutte le località; avete le informazioni necessarie pronte: il nome, l’indirizzo e il numero di telefono sono inclusi nella guida insieme alla recensione.

Autore Enrico Massetti

Publisher Massetti Publishing Washington DC, USA

Print Book: 234 Color Pages Digest (5.5 x 8.5 in / 140 x 216 mm)

272 Immagini a colori

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